Nuova Riveduta:

1Corinzi 13:1

Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore, sarei un rame risonante o uno squillante cembalo.

C.E.I.:

1Corinzi 13:1

Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

Nuova Diodati:

1Corinzi 13:1

Sovrana eccellenza dell'amore
Quand'anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho amore, divento un bronzo risonante o uno squillante cembalo.

Riveduta 2020:

1Corinzi 13:1

La sovrana eccellenza dell'amore
Anche se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho amore, divento un rame risonante o uno squillante cembalo.

La Parola è Vita:

1Corinzi 13:1

La cosa più importante al mondo.
Se avessi il dono di parlare tutte le lingue di questo mondo e perfino il linguaggio degli angeli, ma non avessi amore per gli altri, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

La Parola è Vita
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Riveduta:

1Corinzi 13:1

Sovrana eccellenza della carità
Quand'io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho carità, divento un rame risonante o uno squillante cembalo.

Ricciotti:

1Corinzi 13:1

La carità e i carismi. L'elogio della carità
Se io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, e non avessi amore, non sarei che un bronzo risonante, o un cembalo squillante.

Tintori:

1Corinzi 13:1

I doni spirituali non valgono niente senza la carità
Quand'io parlassi le lingue degli uomini e degli Angeli, se non ho la carità sono come un bronzo che suona o un cembalo che squilla.

Martini:

1Corinzi 13:1

Necessità della carità, uffizj della medesima, sua perpetuità, ed eccellenza sopra la fede, la speranza, e gli altri doni.
Quand'io parlassi le lingue degli uomini, e degli Angeli, se non ho la carità, sono come un bronzo suonante, o un cembalo squillante.

Diodati:

1Corinzi 13:1

QUAND'anche io parlassi tutti i linguaggi degli uomini e degli angeli se non ho carità, divengo un rame risonante, ed un tintinnante cembalo.

Commentario abbreviato:

1Corinzi 13:1

Capitolo 13

La necessità e il vantaggio della grazia dell'amore 1Cor 13:1-3

L'eccellenza rappresentata dalle sue proprietà e dai suoi effetti 1Cor 13:4-7

e per la sua permanenza e la sua superiorità 1Cor 13:8-13

Versetti 1-3

Il modo eccellente che abbiamo visto alla fine del capitolo precedente non è quello che si intende per carità nell'uso comune della parola, l'elemosina, ma l'amore nel suo significato più completo; il vero amore verso Dio e verso gli uomini. Senza questo, i doni più gloriosi non hanno alcun valore per noi, non hanno alcuna stima agli occhi di Dio. Una testa chiara e una comprensione profonda non hanno alcun valore senza un cuore benevolo e caritatevole. Ci può essere una mano aperta e generosa, se non c'è un cuore liberale e caritatevole. Fare del bene agli altri non ne farà nessuno a noi, se non è fatto per amore di Dio e buona volontà verso gli uomini. Se diamo via tutto quello che abbiamo, mentre tratteniamo il cuore da Dio, non ne trarremo alcun beneficio. E nemmeno le sofferenze più dolorose. Come si illudono coloro che cercano l'accettazione e la ricompensa per le loro buone opere, che sono tanto scarse e difettose quanto corrotte ed egoiste!

Riferimenti incrociati:

1Corinzi 13:1

1Co 13:2,3; 12:8,16,29,30; 14:6; 2Co 12:4; 2P 2:18
1Co 8:1; Mat 25:45; Rom 14:15; Ga 5:6,22; 1Ti 1:5; 1P 4:8
1Co 14:7,8

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